Care compagne e compagni,
diffondiamo l’appello e invitiamo a partecipare all’iniziativa che si terrà il 29 Giugno a Piazza del Nettuno Bologna. Partecipate numerose/i e fate partecipare
Ass. Primo Moroni
Difendiamo una società aperta, laica e plurale.
Difendiamo la scuola pubblica statale dalle minacce dei neofascisti e dalle ingerenze delle associazioni di integralisti-cattolici che vogliono paralizzarla con lo spauracchio del “Gender”.
La scuola pubblica statale ha tra i suoi doveri quello di educare al rispetto delle differenze per costruire una società laica e plurale, dove ogni cittadina e cittadino abbia il diritto di vivere la propria vita nel rispetto di quella altrui. Tra gli aspetti di questa educazione c’è anche quello dell’educazione all’affettività e alla parità di genere.
Alcune di queste normali attività didattiche sono state accusate da associazioni di integralisti cattolici di voler indurre i bambini a diventare omosessuali (come se ciò fosse possibile). I giornali di destra, a cui spesso queste associazioni sono legate tramite alleanze politiche, hanno rilanciato le notizie-bufala fingendo di crederci. Infine, i fascisti di Forza Nuova hanno pensato bene di minacciare le/gli insegnanti.
Episodi del genere, purtroppo, avvengono nella nostra provincia come nel resto d’Italia e le istituzioni troppo spesso stanno a guardare, per questo pensiamo sia necessario far crescere la solidarietà verso chi subisce tali pressioni, smascherare le menzogne di integralisti cattolici e fascisti e ribadire il nostro impegno per una scuola e una società laiche e plurali.
Appuntamento in Piazza Nettuno
giovedì 29 giugno ore 18.30
per una scuola e una società aperta, laica e plurale
Stop agli integralisti cattolici e ai neofascisti
Associazioni promotrici:
ANPI Pratello, Associazione Armonie, Associazione Il Progetto Alice, Associazione Primo Moroni – Nuova Casa del Popolo di Ponticelli “La Casona” (BO), Centro Sociale TPO, Cesp – Centro Studi Scuola Pubblica – Bologna, CDS ‘70 – Centro di Documentazione della scuola degli anni ‘70, Cobas Scuola Bologna, Comitato Bolognese Scuola e Costituzione Bologna, Coordinamento Precari/ie Scuola Bologna, Falling Book associazione culturale, Gateway, Labas occupato, Mujeres Libres Bologna, Noi restiamo – Bologna, Non Una Di Meno Bologna, Studenti Medi Autorganizzati Bologna, UAAR Bologna (Unione Atei Agnostici e Razionalisti), Donne in Nero di Bologna, Agedo Bologna “Flavia Madaschi”, L’Altra San Pietro – Comune di San Pietro in Casale, Collettivo Exarchia, VAG61, USB Scuola Bologna, Coalizione Civica Bologna, Indie Pride – Indipendenti contro l’omofobia, MIT – Movimento Italiano Trans